L'AZIONE PURA E IL MISTERO DEI TEMPLARI
QUALCUNO CHE LEGGE E , A VOLTE, SEGUE I SUGGERIMENTI DI ZETA ZETA, HA CERCATO, IN PASSATO, DI TIRARE PER IL "SAIO" SUA MITEZZA...
IL MITE LI COMPRENDE E COME NON POTREBBE, IN UN MONDO ALL'INSEGNA DELLA CONFUSIONE, E NON SOLO MATERIALE, ZETA ZETA, PER QUEI POCHI, SEMBRA ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO... UNA PICCOLA LUCE NELLA TENEBRA...
SEMBRA, MA NON LO E', E NON VUOLE ESSERLO ( NON NE E' DEGNO), NON POTREBBE ESSERLO ( SU DI LUI NON E' SCESA NESSUNA BENEDIZIONE DAL CIELO)... MALGRADO UNA CERTA ASPIRAZIONE ALLA SANTITA' "PAGANA", IL MITE E' ANCORA ATTACCATO (MA OGNI GIORNO SEMPRE DI MENO) ALLE COSE DEL MONDO... LUI E' ANCORA UN PECCATORE... UN SANTO-PECCATORE... ANCORA MOLTA STRADA DAVANTI A LUI...
IL "PUNTO DI RIFERIMENTO" DEVE ESSERE ALTRO, UN UOMO SEMPRE MENO UOMO, E SU CUI E' SCESO LO SPIRITO SANTO, LA BARAKA...
ZETA ZETA NON E' ANCORA UN BENEDETTO, FORSE NON LO SARA' MAI... MA TUTTO E' SCRITTO... KARMA... LUI E' ANCORA ALLA RICERCA... RISPETTO A VOI, HA LE IDEE PIU' CHIARE... FORSE... SOLO QUESTO... LUI SA COME DOVREBBERO ANDARE LE COSE SE IL MONDO AVESSE ANCORA UNA PARVENZA DI NORMALITA'... MA COSI' NON E', E' COMPLETAMENTE IMPAZZITO... UN IMMENSO MANICOMIO... UNA GRANDE GABBIA... E VOI CI SIETE, INCONSAPEVOLMENTE, DENTRO... IL MITE NE E' CONSAPEVOLE... PER QUESTO CERCA L'AZIONE PURA CHE POSSA LIBERARLO...
QUINDI DI ZETA ZETA, SE VOLETE, ACCETTATE SOLO I SUOI FOLLI SUGGERIMENTI... ALMENO QUANDO SCRIVE LI DA' CON ANIMO INCONDIZIONATO, CON CUORE PURO... LUI PARLA PER INTUIZIONI E SOGNI...
CERCATE ANCHE VOI L'AZIONE PURA... L'AZIONE CHE NON GUARDA AI FRUTTI DEL SUO AGIRE...AGITE SEMPRE CON DISINTERESSE, PER IL BENE DEI VOSTRI FRATELLI, MAI PER VOI... MA FATELO CON "AMOR", IN ESSO E' LA RADICE DELL'AZIONE LIBERATRICE IN OCCIDENTE... SCRIVETE QUESTA PAROLA CON LETTERE DI FUOCO DENTRO IL CUORE E LEGGETELA ALLO SPECCHIO, VI SI RIVELERA' NEL SUO MITO ETERNO, ROMA O AMOR...
L'AZIONE PURA E' AL DI LA' DEL BENE E DEL MALE... ESSA APRE LE PORTE DEL CIELO... LE FORZA... ESSA PORTA ALLA LIBERAZIONE DALLE PASSIONI E DALLE SPERANZE... E QUANDO VI LIBERERETE DI ESSE ANCHE IL PARADISO, QUELLO DEGLI EROI OLIMPICI, SARA' STRETTO PER VOI...
MA IN QUESTO CAMMINO AVRETE UN TEMIBILE NEMICO DI FRONTE A VOI: VOI STESSI...
LA VOSTRA NATURA INFERIORE E' POSSENTE, CERCHERA' SEMPRE DI FARVI GIACERE ALLE SUE MINACCE E ALLE SUE LUSINGHE... IL SUO POTERE STA NEI VOSTRI ISTINTI: COLLERA, AVIDITA', ODIO, DESIDERIO... MA ANCHE ALTRO, APPARENTEMENTE DI SEGNO OPPOSTO,E' FURBA MEDUSA, MA CHE PIU' SOTTILMENTE VI LEGHERANNO AL FRUTTO DEL VOSTRO AGIRE... ALLORA VI COMPIACERETE DI ESSERE BUONI, GENEROSI, ALTRUISTI... E INCONSAPEVOLMENTE GUARDERETE AL FRUTTO DELLE VOSTRE AZIONI...
TUTTO PROVIENE DAL DEMONE DELLE PASSIONI... SOLO QUANDO SARETE DISTACCATI DA ESSE RAGGIUNGERETE LA VERA' LIBERTA'... E ALLORA LA VOSTRA AZIONE SARA' PURA' PERCHE' NON DIPENDERA' DAI SUOI FRUTTI...
L'UOMO ATTACCATO AL FRUTTO DELLE SUE AZIONI NON HA PACE E NON AVENDO PACE NON HA GIOIA...
LA VIA DELLA LIBERAZIONE PASSA DA DUE VIE, SCEGLIETENE UNA PER ADESSO, AMBEDUE APRONO LE PORTE DEL CIELO: RINUNCIA E DISCIPLINA NELL'AZIONE... CONTEMPLAZIONE E AZIONE... VIA SACERDOTALE E VIA REGALE...
LA BAGHAVAD-GITA, SACRO TESTO INDO-EUROPEO, DICE CHE LA SECONDA VIA, QUELLA DELL'AZIONE CHE NON GUARDA AI FRUTTI, E' PREFERIBILE ALLA PRIMA...
MA LA BAGHAVAD-GITA E' UN TESTO PER GUERRIERI ED IL CONSIGLIO E' VALIDO SOLO PER LORO...
ALL'APPARENZA SEMBRANO DUE VIE ANTITETICHE, MA COLUI CHE SI APPLICA AD UNA DI ESSA CON FERMEZZA E "DEVOZIONE", LE REALIZZA ENTRAMBE...
DISSE IL DIO LUMINOSO AL FORTE E TEMIBILE GUERRIERO:
" TIENI COMUNQUE PRESENTE CHE LA RINUNCIA E' DIFFICILE DA CONQUISTARE SENZA LA DISCIPLINA DELL'AZIONE DISINTERESSATA... OFFRI LE TUE AZIONI A DIO ( COL RITO SACRIFICALE), ABBANDONA OGNI ATTACCAMENTO ( AI FRUTTI DELL'AZIONE) E FA CIO' CHE DEVI FARE. IN QUESTO MODO NON SARAI TOCCATO DAL MALE, COSI' COME LE FOGLIE DEL LOTO NON SONO TOCCATE DALL'ACQUA..." ...
DIVENTA ANCHE TU UN FIORE DI LOTO LE CUI FOGLIE NON SONO TOCCATE DALL'ACQUA (DELLA CORRENTE DEL DIVENIRE), SOLO COSI' NON PECCHERAI...
LE ACQUE HANNO, SIMBOLICAMENTE, DIVERSI SIGNIFICATI, UNO DI QUESTI NELLA CONCEZIONE ARIYA E' QUELLA DI ACQUE CORROSIVE... ANCHE IL CRISTO, COL SUO CAMMINARE SOPRA LE ACQUE, ESPRIME LO STESSO CONCETTO SIMBOLICO...
E CERCATE UN SIGNORE FUORI DI VOI ( NEL MONDO PROFANO) SOLO QUANDO SARETE SIGNORI DI VOI STESSI, SOLO COSI' REALIZZERETE IL VERO MISTERO DELL'ORDINE DEL TEMPIO... SARETE CAVALIERE E MONACO NELLO STESSO TEMPO... REALIZZERETE LA RINUNCIA CON L'ABITO MONACALE E L'AZIONE DISINTERESSATA CON LA LANCIA E L'ARMATURA... SOLO ALLORA POTRETE CHIEDERE DOVE SONO I NEMICI DA COMBATTERE PERCHE' LO FARETE NON PER LA VOSTRA GLORIA ( IL FRUTTO DELL'AZIONE) MA PER QUELLA DI DIO...
IL SEGRETO DELL'ORDINE DEL TEMPIO ERA, ATTRAVERSO L'INIZIAZIONE, CHE E' ALTRO DALL'INVESTITURA CAVALLERESCA, QUELLO DI SUPERARE "LA RINUNCIA" OSSIA L'ASPETTO CONTEMPLATIVO ( E NEL LORO CASO ANCHE RELIGIOSO)... NEGLI ALTI GRADI INIZIATICI TEMPLARI ( L'INIZIAZIONE PORTA A DIVERSI RISULTATI A SECONDO DELLE CAPACITA' DELL'INIZIATO) ANCHE UNA CERTA RAPPRESENTAZIONE DELLA RELIGIONE CRISTIANA VENIVA SUPERATA, SE NON RIGETTATA... NON C'ERA POSTO PER IL DUALISMO DIO-CREATURA QUANDO SI PRENDEVA COSCIENZA DELLA SCINTILLA DIVINA PRESENTE DENTRO IL PROPRIO "CUORE"...
E' QUESTO IL "SEGRETO INIZIATICO", FARSI DIO...
COSI PARLO' ZETA ZETA
QUALCUNO CHE LEGGE E , A VOLTE, SEGUE I SUGGERIMENTI DI ZETA ZETA, HA CERCATO, IN PASSATO, DI TIRARE PER IL "SAIO" SUA MITEZZA...
IL MITE LI COMPRENDE E COME NON POTREBBE, IN UN MONDO ALL'INSEGNA DELLA CONFUSIONE, E NON SOLO MATERIALE, ZETA ZETA, PER QUEI POCHI, SEMBRA ESSERE UN PUNTO DI RIFERIMENTO... UNA PICCOLA LUCE NELLA TENEBRA...
SEMBRA, MA NON LO E', E NON VUOLE ESSERLO ( NON NE E' DEGNO), NON POTREBBE ESSERLO ( SU DI LUI NON E' SCESA NESSUNA BENEDIZIONE DAL CIELO)... MALGRADO UNA CERTA ASPIRAZIONE ALLA SANTITA' "PAGANA", IL MITE E' ANCORA ATTACCATO (MA OGNI GIORNO SEMPRE DI MENO) ALLE COSE DEL MONDO... LUI E' ANCORA UN PECCATORE... UN SANTO-PECCATORE... ANCORA MOLTA STRADA DAVANTI A LUI...
IL "PUNTO DI RIFERIMENTO" DEVE ESSERE ALTRO, UN UOMO SEMPRE MENO UOMO, E SU CUI E' SCESO LO SPIRITO SANTO, LA BARAKA...
ZETA ZETA NON E' ANCORA UN BENEDETTO, FORSE NON LO SARA' MAI... MA TUTTO E' SCRITTO... KARMA... LUI E' ANCORA ALLA RICERCA... RISPETTO A VOI, HA LE IDEE PIU' CHIARE... FORSE... SOLO QUESTO... LUI SA COME DOVREBBERO ANDARE LE COSE SE IL MONDO AVESSE ANCORA UNA PARVENZA DI NORMALITA'... MA COSI' NON E', E' COMPLETAMENTE IMPAZZITO... UN IMMENSO MANICOMIO... UNA GRANDE GABBIA... E VOI CI SIETE, INCONSAPEVOLMENTE, DENTRO... IL MITE NE E' CONSAPEVOLE... PER QUESTO CERCA L'AZIONE PURA CHE POSSA LIBERARLO...
QUINDI DI ZETA ZETA, SE VOLETE, ACCETTATE SOLO I SUOI FOLLI SUGGERIMENTI... ALMENO QUANDO SCRIVE LI DA' CON ANIMO INCONDIZIONATO, CON CUORE PURO... LUI PARLA PER INTUIZIONI E SOGNI...
CERCATE ANCHE VOI L'AZIONE PURA... L'AZIONE CHE NON GUARDA AI FRUTTI DEL SUO AGIRE...AGITE SEMPRE CON DISINTERESSE, PER IL BENE DEI VOSTRI FRATELLI, MAI PER VOI... MA FATELO CON "AMOR", IN ESSO E' LA RADICE DELL'AZIONE LIBERATRICE IN OCCIDENTE... SCRIVETE QUESTA PAROLA CON LETTERE DI FUOCO DENTRO IL CUORE E LEGGETELA ALLO SPECCHIO, VI SI RIVELERA' NEL SUO MITO ETERNO, ROMA O AMOR...
L'AZIONE PURA E' AL DI LA' DEL BENE E DEL MALE... ESSA APRE LE PORTE DEL CIELO... LE FORZA... ESSA PORTA ALLA LIBERAZIONE DALLE PASSIONI E DALLE SPERANZE... E QUANDO VI LIBERERETE DI ESSE ANCHE IL PARADISO, QUELLO DEGLI EROI OLIMPICI, SARA' STRETTO PER VOI...
MA IN QUESTO CAMMINO AVRETE UN TEMIBILE NEMICO DI FRONTE A VOI: VOI STESSI...
LA VOSTRA NATURA INFERIORE E' POSSENTE, CERCHERA' SEMPRE DI FARVI GIACERE ALLE SUE MINACCE E ALLE SUE LUSINGHE... IL SUO POTERE STA NEI VOSTRI ISTINTI: COLLERA, AVIDITA', ODIO, DESIDERIO... MA ANCHE ALTRO, APPARENTEMENTE DI SEGNO OPPOSTO,E' FURBA MEDUSA, MA CHE PIU' SOTTILMENTE VI LEGHERANNO AL FRUTTO DEL VOSTRO AGIRE... ALLORA VI COMPIACERETE DI ESSERE BUONI, GENEROSI, ALTRUISTI... E INCONSAPEVOLMENTE GUARDERETE AL FRUTTO DELLE VOSTRE AZIONI...
TUTTO PROVIENE DAL DEMONE DELLE PASSIONI... SOLO QUANDO SARETE DISTACCATI DA ESSE RAGGIUNGERETE LA VERA' LIBERTA'... E ALLORA LA VOSTRA AZIONE SARA' PURA' PERCHE' NON DIPENDERA' DAI SUOI FRUTTI...
L'UOMO ATTACCATO AL FRUTTO DELLE SUE AZIONI NON HA PACE E NON AVENDO PACE NON HA GIOIA...
LA VIA DELLA LIBERAZIONE PASSA DA DUE VIE, SCEGLIETENE UNA PER ADESSO, AMBEDUE APRONO LE PORTE DEL CIELO: RINUNCIA E DISCIPLINA NELL'AZIONE... CONTEMPLAZIONE E AZIONE... VIA SACERDOTALE E VIA REGALE...
LA BAGHAVAD-GITA, SACRO TESTO INDO-EUROPEO, DICE CHE LA SECONDA VIA, QUELLA DELL'AZIONE CHE NON GUARDA AI FRUTTI, E' PREFERIBILE ALLA PRIMA...
MA LA BAGHAVAD-GITA E' UN TESTO PER GUERRIERI ED IL CONSIGLIO E' VALIDO SOLO PER LORO...
ALL'APPARENZA SEMBRANO DUE VIE ANTITETICHE, MA COLUI CHE SI APPLICA AD UNA DI ESSA CON FERMEZZA E "DEVOZIONE", LE REALIZZA ENTRAMBE...
DISSE IL DIO LUMINOSO AL FORTE E TEMIBILE GUERRIERO:
" TIENI COMUNQUE PRESENTE CHE LA RINUNCIA E' DIFFICILE DA CONQUISTARE SENZA LA DISCIPLINA DELL'AZIONE DISINTERESSATA... OFFRI LE TUE AZIONI A DIO ( COL RITO SACRIFICALE), ABBANDONA OGNI ATTACCAMENTO ( AI FRUTTI DELL'AZIONE) E FA CIO' CHE DEVI FARE. IN QUESTO MODO NON SARAI TOCCATO DAL MALE, COSI' COME LE FOGLIE DEL LOTO NON SONO TOCCATE DALL'ACQUA..." ...
DIVENTA ANCHE TU UN FIORE DI LOTO LE CUI FOGLIE NON SONO TOCCATE DALL'ACQUA (DELLA CORRENTE DEL DIVENIRE), SOLO COSI' NON PECCHERAI...
LE ACQUE HANNO, SIMBOLICAMENTE, DIVERSI SIGNIFICATI, UNO DI QUESTI NELLA CONCEZIONE ARIYA E' QUELLA DI ACQUE CORROSIVE... ANCHE IL CRISTO, COL SUO CAMMINARE SOPRA LE ACQUE, ESPRIME LO STESSO CONCETTO SIMBOLICO...
E CERCATE UN SIGNORE FUORI DI VOI ( NEL MONDO PROFANO) SOLO QUANDO SARETE SIGNORI DI VOI STESSI, SOLO COSI' REALIZZERETE IL VERO MISTERO DELL'ORDINE DEL TEMPIO... SARETE CAVALIERE E MONACO NELLO STESSO TEMPO... REALIZZERETE LA RINUNCIA CON L'ABITO MONACALE E L'AZIONE DISINTERESSATA CON LA LANCIA E L'ARMATURA... SOLO ALLORA POTRETE CHIEDERE DOVE SONO I NEMICI DA COMBATTERE PERCHE' LO FARETE NON PER LA VOSTRA GLORIA ( IL FRUTTO DELL'AZIONE) MA PER QUELLA DI DIO...
IL SEGRETO DELL'ORDINE DEL TEMPIO ERA, ATTRAVERSO L'INIZIAZIONE, CHE E' ALTRO DALL'INVESTITURA CAVALLERESCA, QUELLO DI SUPERARE "LA RINUNCIA" OSSIA L'ASPETTO CONTEMPLATIVO ( E NEL LORO CASO ANCHE RELIGIOSO)... NEGLI ALTI GRADI INIZIATICI TEMPLARI ( L'INIZIAZIONE PORTA A DIVERSI RISULTATI A SECONDO DELLE CAPACITA' DELL'INIZIATO) ANCHE UNA CERTA RAPPRESENTAZIONE DELLA RELIGIONE CRISTIANA VENIVA SUPERATA, SE NON RIGETTATA... NON C'ERA POSTO PER IL DUALISMO DIO-CREATURA QUANDO SI PRENDEVA COSCIENZA DELLA SCINTILLA DIVINA PRESENTE DENTRO IL PROPRIO "CUORE"...
E' QUESTO IL "SEGRETO INIZIATICO", FARSI DIO...
COSI PARLO' ZETA ZETA
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