MASSIMO D'ALEMA, QUELLO CON I BAFFETTI DA CAMERIERE, E' UN UOMO RICCO... NON DI SUO... NIENTE FAMIGLIA IMPORTANTE DIETRO LE SPALLE... NESSUNA EREDITA'... HA UN BEL PATRIMONIO PERCHE' LO HA GUADAGNATO ONESTAMENTE... UNA VITA DI DURO LAVORO DA PARLAMENTARE COMUNISTA E POST-COMUNISTA... UNA FATICA... PER IL BENE DEI LAVORATORI... PER IL BENE DELLA CLASSE OPERAIA, QUELLA CHE SEMPRE ANDRA' IN PARADISO, PERCHE' QUEL POSTO LI E' SEMPRE APERTO PER "GLI ASINI E I PICCIRIDDI"...
D'ALEMA E' UNO CHE HA SEMPRE LAVORATO DURO ANCHE NELLO SPORT... E' STATO OLIMPIONICO, PER SUA STESSA AMMISSIONE DI LANCIO... DELLA MOLOTOV...
LO HA DETTO LUI, TUTTO VERO... DA GIOVANE COMUNISTA, CAPELLO LUNGO E MAGLIONCINO STRIMINZITO DI FINTA LANA, LE LANCIAVA, LE MOLOTOV, CONTRO LA POLIZIA... MASSIMO HA SEMPRE AVUTO UN ALTO SENSO DELLO STATO...
E' SEMPRE STATO DALLA PARTE DELLO STATO, NON L'ITALIA, TROPPO PROVINCIALE PER UN RAFFINATO PENSATORE COME LUI, MA L'UNIONE SOVIETICA, IL VERO PARADISO IN TERRA PER I LAVORATORI, E PER CUBA, ALTRA TERRA FELICE...
LO SCRIVEVA ANCHE FURIO COLOMBO SULL'UNITA' E GUAI A CONTRADDIRLO, SCATTAVA SUBITO L'ACCUSA DI FASCISMO...ED ANCHE DI ANTISEMITISMO... E' STATO SEMPRE PERMALOSO FURIO... UN'ALTRA MENTE DEL PROLETARIATO ITALIANO...
TUTTI I COMPAGNI, CHI PIU' E CHI UN PO' MENO, SONO DIVENTANTI ABBIENTI, MA HANNO SEMPRE CONSERVATO L'UMILTA' DEI TEMPI DI MAGRA, QUANDO VIVEVANO SOLO CON L'ONESTO STIPENDIO ELARGITO GENEROSAMENTE DAL PARADISO IN TERRA... PECCATO CHE IL RUBLO, ALLORA, NON FOSSE PROPRIO APPREZZATO SUI MERCATI... AL CAMBIO UN PO' CI PERDEVANO... PAZIENZA... COSA NON SI FA E NON SI FACEVA PER L'IDEALE UGUALITARIO...
ANCHE D'ALEMA HA CONSERVATO QUELLA DOSE DI UMILTA' CHE LO RENDE, MALGRADO IL BAFFETTO E IL NASO FREMENTE, SIMPATICO... LO SA BENE LA SUA SCORTA ARMATA, POLIZIOTTI PAGATI DALLO STATO, CHE LO ACCOMPAGNANO AI GIARDINI, NELLE SUE MATTUTINE PASSEGGIATA CON I CANI... NON E' STATO MAI VISTO CON PALETTA E SCOPETTA... LUI PUO'...
APPENA MESSO UN PO DI SOLDI DA PARTE, SEMPRE GUADAGNATI ONESTAMENTE COME ONOREVOLE DEL PARTITO CHE FU DI TOGLIATTI, SI FECE LA BARCHETTA... E CHE BARCHETTA!... LUNGA, LUNGA... IN LEGNO E OTTIMA VELA... ANCHE NEL VESTIRE SMESSE GLI STRIMINZITI MAGLIONCINI... ERA ORA... SARTORIA DI ALTA CLASSE... SCARPE IN PELLE FATTE A MANO... SE NE VANTO' PURE... MILLE EURO AL PAIO, MICA AL CHILO... CARO MASSIMO QUESTO FU UNA CADUTA DI STILE... NON SI DEVE MAI PARLARE DI SOLDI... AGNELLI, L'ASPIRAPOLVERE, ANCHE LUI DI SINISTRA, LO SAPEVA BENE... TROPPO PROVINCIALISMO... LO LASCI A QUELLI CHE INDOSSANO LA MAGLIETTINA DA MURATORE E ALLA LEGA "CAFONA"... LEI ORMAI FA PARTE DEI SALOTTI BUONI... QUELLI DI DE BENEDETTI, IL GRANDE IMPRENDITORE SVIZZERO...
IL CARO MASSIMO, RECENTEMENTE E' STATO INTERVISTATO NELLA SUA PROPRIETA' DA FRIEDMAN... COME UN NOVELLO SIGNOROTTO RINASCIMENTALE HA MOSTRATO LE SUE VIGNE... HA PARLATO CON COMPETENZA DI VINO... ED HA MOSTRATO I SUOI ULIVETI... FIERO HA FATTO VEDERE, ALLO STUPITO INTERVISTATORE, UN ULIVO SECOLARE... CON VOCE AFFETTATA, SI E'AFFRETTATO DI AGGIUNGERE CHE SI TRATTAVA DI UN ULIVO UMBRO CHE COSTAVA 1.500 EURO...
D'ALEMA, D'ALEMA CHE FIGURA... PARLARE SEMPRE DI SOLDI E' DA CAFONI... E LEI NON LO E', E' COSI RAFFINATO... COME E' CATTIVO GUSTO MOSTRARE LE IMMENSE PROPRIETA' CON MALCELATO ORGOGLIO... UN COMPAGNO DIRIGENTE NON DEVE MAI DIMENTICARE IL SUO CARO PROLETARIATO... O PUO'?...
COSI PARLO' ZETA ZETA
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| FOTO "STORICA" DI D'ALEMA SULLA SU BARCHETTA |
