IL DOMANI APPARTIENE A NOI - CANTIAMO LA TRADIZIONE
"IL DOMANI APPARTIENE A NOI [...] CANTIAMO LA TRADIZIONE"
IL MITE HA ORMAI SCARSA FIDUCIA CHE AMBEDUE CITAZIONI POSSANO AVERE UNA CERTA REALIZZAZIONE NEL MONDO CHE CI CIRCONDA... ALMENO NELL'IMMEDIATO...
ZETA ZETA INTRODUSSE NELLA FOLGORE, INTORNO AGLI ANNI '70, LA CANZONE MITTELEUROPEA "IL DOMANI APPARTIENE A NOI"...
LA PRESE COSI COME LA CANTAVA LA COMPAGNIA DELL'ANELLO... MODIFICO' SOLO ALCUNE STROFE DEL GENERE:
"IN GUERRA DAL CIELO SCENDIAMO A LOTTARE,
NESSUN POTRA' MAI FERMAR
L'ASSALTO FEROCE DI NOI PARA'
IL DOMANI APPARTIENE A NOI"...
IL RESTO LO LASCIO' COSI COM'ERA... PARLAVA DI TRADIZIONE... QUELLA SCONOSCIUTA E FRAINTESA DALLA MAGGIOR PARTE DELL'UMANITA' MODERNA ... LA SCAMBIANO PER UN VUOTO TRADIZIONALISMO... USI E COSTUMI DEL PASSATO SPESSO IN VESTE NOSTALGICA...
LA CANZONE FU RESA POPOLARE DAL FILM CON LIZA MINELLI "CABARET"... MA E' ANTECEDENTE AI TEMPI IN CUI SI SVOLSE LA SCENA... QUALCUNO AFFERMA CHE FU COMPOSTA APPOSTA PER IL FILM... ZETA ZETA INFATTI NON L'HA TROVATO NEL REPERTORIO DEI CANTI DEL III REICH... NE IN QUELLI DEL II REICH POST-PRUSSIANO...
IN UNA BIRRERIA TEDESCA DEI TEMPI CHE FURONO ENTRA UN GIOVANE CON LA DIVISA DELLA HITLERJUGEND... E COMINCIA A CANTARE "IL DOMANI APPARTIENE A NOI" IN TEDESCO... UNA CANZONE DELLA MITTELEUROPA... NON "NAZISTA"... E SUBITO DOPO DALL'OPERAIO AL PROFESSORE, CHE ERANO SEDUTI SORSEGGIANDO LA LORO BIRRA, TUTTI SI ALZANO IN PIEDI E CANTANO PURE LORO... IN UN CRESCENDO DI POPOLO CHE SI RITROVA NELLE PAROLE:
“Osserva dell’alba il primo baglior
che annuncia la fiamma del sol
ciò che nasce puro, più grande vivrà
e vince l’oscurità”.
IN QUESTE STROFE SI TROVA UN ECO DELLA SPIRITUALITA' CHE DOVREBBE DISTINGUERE I DUE CAMPI: QUELLO SACRO DELLA TRADIZIONE E QUELLO PROFANO DI UN VUOTO TRADIZIONALISMO...
MA ORMAI I TEMPI SONO QUELLI CHE SONO... LA TRADIZIONE SI E' OCCULTATA... E POI VEDREMO IL PERCHE', E IL DOMANI APPARTIENE, NON A NOI, MA ALLE FORZE INFERE ... ORMAI REGNANO INCONTRASTATE NEL MONDO... LE FENDITURE NELLA "GRANDE MURAGLIA" SONO TALI CHE ENTRA DI TUTTO... E SEMPRE DAL BASSO...
MA COS'E' LA TRADIZIONE?... PERCHE' SI E' OCCULTATA?...
PERCHE' L'UOMO NON RIESCE A VEDERE OLTRE I PROPRI SENSI FISICI?... COME SI E' DIFFUSA UNA CERTA MENTALITA' E MODO DI VEDERE MODERNISTA E QUINDI MATERIALISTA?...
DOMANDE A CUI IL MITE RISPONDERA' CON UN APPOSITO POST DI CARATTERE METAFISICO...
PER ADESSO VI BASTI SAPERE CHE L'ACQUA DEL GRANDE ACQUARIO E' CAMBIATA... ED ANCHE I SUOI PESCI...
IL DOMANI NON APPARTIENE PIU' A VOI... CERCATE DI CANTARE ALTRO... LA TRADIZIONE NON APPARTIENE PIU' A QUESTO MONDO... E POI SIETE ANCHE STONATI...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
"IL DOMANI APPARTIENE A NOI [...] CANTIAMO LA TRADIZIONE"
IL MITE HA ORMAI SCARSA FIDUCIA CHE AMBEDUE CITAZIONI POSSANO AVERE UNA CERTA REALIZZAZIONE NEL MONDO CHE CI CIRCONDA... ALMENO NELL'IMMEDIATO...
ZETA ZETA INTRODUSSE NELLA FOLGORE, INTORNO AGLI ANNI '70, LA CANZONE MITTELEUROPEA "IL DOMANI APPARTIENE A NOI"...
LA PRESE COSI COME LA CANTAVA LA COMPAGNIA DELL'ANELLO... MODIFICO' SOLO ALCUNE STROFE DEL GENERE:
"IN GUERRA DAL CIELO SCENDIAMO A LOTTARE,
NESSUN POTRA' MAI FERMAR
L'ASSALTO FEROCE DI NOI PARA'
IL DOMANI APPARTIENE A NOI"...
IL RESTO LO LASCIO' COSI COM'ERA... PARLAVA DI TRADIZIONE... QUELLA SCONOSCIUTA E FRAINTESA DALLA MAGGIOR PARTE DELL'UMANITA' MODERNA ... LA SCAMBIANO PER UN VUOTO TRADIZIONALISMO... USI E COSTUMI DEL PASSATO SPESSO IN VESTE NOSTALGICA...
LA CANZONE FU RESA POPOLARE DAL FILM CON LIZA MINELLI "CABARET"... MA E' ANTECEDENTE AI TEMPI IN CUI SI SVOLSE LA SCENA... QUALCUNO AFFERMA CHE FU COMPOSTA APPOSTA PER IL FILM... ZETA ZETA INFATTI NON L'HA TROVATO NEL REPERTORIO DEI CANTI DEL III REICH... NE IN QUELLI DEL II REICH POST-PRUSSIANO...
IN UNA BIRRERIA TEDESCA DEI TEMPI CHE FURONO ENTRA UN GIOVANE CON LA DIVISA DELLA HITLERJUGEND... E COMINCIA A CANTARE "IL DOMANI APPARTIENE A NOI" IN TEDESCO... UNA CANZONE DELLA MITTELEUROPA... NON "NAZISTA"... E SUBITO DOPO DALL'OPERAIO AL PROFESSORE, CHE ERANO SEDUTI SORSEGGIANDO LA LORO BIRRA, TUTTI SI ALZANO IN PIEDI E CANTANO PURE LORO... IN UN CRESCENDO DI POPOLO CHE SI RITROVA NELLE PAROLE:
“Osserva dell’alba il primo baglior
che annuncia la fiamma del sol
ciò che nasce puro, più grande vivrà
e vince l’oscurità”.
IN QUESTE STROFE SI TROVA UN ECO DELLA SPIRITUALITA' CHE DOVREBBE DISTINGUERE I DUE CAMPI: QUELLO SACRO DELLA TRADIZIONE E QUELLO PROFANO DI UN VUOTO TRADIZIONALISMO...
MA ORMAI I TEMPI SONO QUELLI CHE SONO... LA TRADIZIONE SI E' OCCULTATA... E POI VEDREMO IL PERCHE', E IL DOMANI APPARTIENE, NON A NOI, MA ALLE FORZE INFERE ... ORMAI REGNANO INCONTRASTATE NEL MONDO... LE FENDITURE NELLA "GRANDE MURAGLIA" SONO TALI CHE ENTRA DI TUTTO... E SEMPRE DAL BASSO...
MA COS'E' LA TRADIZIONE?... PERCHE' SI E' OCCULTATA?...
PERCHE' L'UOMO NON RIESCE A VEDERE OLTRE I PROPRI SENSI FISICI?... COME SI E' DIFFUSA UNA CERTA MENTALITA' E MODO DI VEDERE MODERNISTA E QUINDI MATERIALISTA?...
DOMANDE A CUI IL MITE RISPONDERA' CON UN APPOSITO POST DI CARATTERE METAFISICO...
PER ADESSO VI BASTI SAPERE CHE L'ACQUA DEL GRANDE ACQUARIO E' CAMBIATA... ED ANCHE I SUOI PESCI...
IL DOMANI NON APPARTIENE PIU' A VOI... CERCATE DI CANTARE ALTRO... LA TRADIZIONE NON APPARTIENE PIU' A QUESTO MONDO... E POI SIETE ANCHE STONATI...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
