HA SUSCITATO QUALCHE PERPLESSITÀ IL BREVE POST DI ZETA ZETA, DOVE ESTERNAVA IL SUO NON GRADIMENTO AD ESSERE CHIAMATO PER NOME DA PERSONE CHE NON CONOSCE O CON CUI NON C'È MAI STATO UN RAPPORTO DI AMICIZIA...
ALTRE PERPLESSITÀ LE SI SONO AVUTE PER IL POST RIGUARDANTI I GRADI DEGLI UFFICIALI E SOTTUFFICIALI NELLA RISERVA O IN CONGEDO...
ALCUNI LI HANNO INTERPRETATI SOTTO UNA FALSA LUCE , QUELLO DI UN OSTENTATO CLASSISMO...
CHE GLI SCRITTI DEL MITE SI PRESTINO A VARIE INTERPRETAZIONI, ALCUNE GIUSTE ED ALTRE NO, SI SAPEVA... E CHE SIANO STATI INTERPRETATI MALE E' UN ALTRO SEGNO DEI TEMPI...
MA I DUE SCRITTI SONO STATI CHIARI, HANNO MESSO I DOVUTI PUNTINI SULLE I... COL BUONSENSO IL PRIMO E A NORMA DI LEGGE IL SECONDO...
FRA ESTRANEI O PERSONE CHE HANNO AVUTO SOLO POCHI RAPPORTI DI LAVORO DOVREBBE ESSERE NORMALE DARSI DEL LEI... ALTRETTANTO VALE PER I RAPPORTI FRA MILITARI DI DIVERSO GRADO... DOVREBBE ESSERE NORMALE SE I TEMPI FOSSERO NORMALI... E NON TROPPO DA COMPAGNONAGGIO...
A DIRE IL VERO NEL SECONDO SCRITTO IL SUO RIFERIMENTO A SE STESSO ERA SOLO ACCESSORIO... IN VERITA' NON GLI IMPORTAVA MOLTO PARLARE DI SE STESSO, SALVO PER POLEMIZZARE O PER RIDERCI SOPRA, MA DI CHIARIRE CERTE POSIZIONI...
IL MITE HA UNA SUA FISSAZIONE, LA FORMA... LA FORMA CHE PER LUI, E NON SOLO PER LUI, E' SOSTANZA...
E PER L'ABITO, QUELLO DEL MONACO CHE FA IL MONACO...
QUINDI AD UNO SCONOSCIUTO O AD UNA PERSONA CON CUI HA AVUTO POCHI O INESISTENTI RAPPORTI, LUI DARA' SEMPRE DEL LEI , A PRESCINDERE SE E' GENERALE, O CAPORALE O INGEGNERE O GEOMETRA O OPERAIO... E NON PER CLASSISMO... SI TRATTA SOLO DI BUONA EDUCAZIONE, QUELLA CHE E' STATA CALPESTATA SIA DAI FIGLI CON LE BRAGHE BASSE CHE DAI LORO COMPRENSIVI GENITORI...
SI VUOLE CHIARIRE UN ALTRO PUNTO CHE GLI E' STATO FATTO NOTARE, LE SUE FOTO IN DIVISA UN PO' ALTERE... QUELLE COL MONOCOLO... MONOCOLO CHE UTILIZZO' PER ANNI... PER MANCANZA DELLA VISTA AD UN OCCHIO...
UN GIORNO DA GIOVANE CAPITANO SI TROVAVA IN PREFETTURA PER QUESTIONI DI SERVIZIO... NELL'ATTESA LEGGEVA UN QUOTIDIANO... PASSO' IL PREFETTO CHE LO INTERROGO' SUI MOTIVI PORTASSE IL MONOCOLO... LUI RISPOSE TRANQUILLO: "VEDE ECCELLENZA A ME LA VISTA MANCA SOLO NELL'OCCHIO DESTRO... PERCHE' INDOSSARE DEGLI INUTILI OCCHIALI, CHE SONO IN REALTA' DUE MONOCOLI UNITI, QUANTO NE BASTA UNO?"...
IL FATTO CHE IL MITE METTA DELLE SUE FOTOGRAFIE IN DIVISA E' IN PARTE STRUMENTALE... SE NON LE METTESSE AUMENTEREBBERO IN MANIERA ESPONENZIALE INSULTI E MINACCE... LE FOTO IN DIVISA E COL MONOCOLO UN PO' TENGONO A FRENO... E MENO MALE...
COMUNQUE ADESSO HA MESSO UNA FOTO INDOSSANTE UN UMILE SAIO...
E' UN ALTRO ROBERTO TOLLINI?... NO, E' SEMPRE LO STESSO MA IN VERSIONE PIU' VERA... E NON STRUMENTALE...
UN ALTRO PUNTO, LE AMICIZIE...SEMBRA CHE IL MITE NE SNOBBI CERTE... NEI PARAGGI DI LIVORNO...
PER CIO' CHE CONCERNE LE AMICIZIE , IL MITE SI ACCOMPAGNA CON CHI VUOLE E QUANDO VUOLE, SENZA DISTINZIONE DI SESSO, RELIGIONE E CONDIZIONE SOCIALE DELL'ACCOMPAGNATORE... ANCHE SE PREFERISCE GLI OPERAI O I CONTADINI DALLE MANI CALLOSE CHE CONTRAPPONE QUELLE SUDATICCE E MOLLICCE DI CERTI UOMINI CON LO STUDIO EREDITATO DA PAPA'...
COME PREFERISCE LE MUTANDE RUSTICHE DI UNA POPOLANA A QUELLE DI PIZZO DI UNA SIGNORA DI CAPALBIO SCIU-SCIU'...
IL TUTTO VA INTERPRETATO NON ALLA LETTERA MA IN CHIAVE METAFORICA... QUINDI NIENTE COMMENTI MALEVOLI...
IL MITE VI RACCONTERA' UN FATTO DELLA SUA VITA PRIVATA... SERVE COME ESEMPIO...
ROBERTO TOLLINI DA SEMPRE E' AMICO DI UN UOMO CHE GIUDICA ECCEZIONALE... UN UOMO CHE PROVO' A FARE IL MILITARE DI CARRIERA E CHE, DELUSO, NON AVENDO TROVATO QUELLO CHE CERCAVA, CIOE' DEGLI UOMINI DIFFERENZIATI E CON UNA PRECISA VISIONE DEL MONDO, CIOE' DA SOLDATI POLITICI, LASCIO' PRESTO FREGANDOSENE DEL POSTO FISSO E DELLO STIPENDIO SICURO...
UN SOTTUFFICIALE IN CONGEDO A CUI IL MITE CEDE SEMPRE IL SUO POSTO E NON SOLO A TAVOLA... E CHE PER LUI E' UN ESEMPIO DA SEGUIRE...
PER RAGIONI DI PRIVATEZZA, POICHE' L'AMICO NON GRADISCE, NON SI FARA' IL SUO NOME... VI BASTI SAPERE CHE HA UNA MARCIA IN PIU' DI LUI... E QUINDI MERITA SEMPRE IL POSTO D'ONORE E NON SOLO A TAVOLA...
ZETA ZETA ULTIMAMENTE SI ACCOMPAGNA, QUANDO ESCE DAL SUO EREMO QUINDI RARAMENTE, A DEI VECCHI FOLGORINI UN PO' AGE'E, CHE FECERO IL SERVIZIO MILITARE NELLA TRUPPA E NELLA CATEGORIA DEI SOTTUFFICIALI DI COMPLEMENTO... PERSONE CON UN CERTO SPESSORE... ED E' SEMPRE UN UGUALE A LORO... E SI SENTE UGUALE A LORO MENO DAL PUNTO DI VISTA SPIRITUALE... CON LORO LORO NON E' IL COLONNELLO... AL MASSIMO E' IL MONACO BENEDICENTE E COMPRENSIVO DELLE DEBOLEZZE UMANE... DEBOLEZZE CHE SONO E SONO STATE ANCHE SUE... E LO SA BENE IL COMMILES COLONNELLO DEGLI INCURSORI, COL QUALE HA FATTO IL "BANDITO" AI TEMPI CHE FURONO... MA ORMAI ANCHE LUI, VEDE LA MADONNA E SAN BORROMEO... MENTRE IL MITE VEDE GLI DEI MA SOLO AL TERZO BICCHIERE... QUELLO CHE BEVE VOLENTIERI CON SAN CARLO, SAN LUIGI PRIMO, SAN LUIGI SECONDO, SAN MAURO, SAN GIACOMO, SAN INGO E SAN GIULIO, SAN ENRICO, SAN PATRIZIO... DIMENTICA QUALCUNO?... CHE NON SI OFFENDA, VECCHIAIA SPUNNATA...
E LE SANTE?...
CI SI DIMENTICA SEMPRE DI LORO... MA BERE UN BICCHIERE DI VINO CON LORO NON E' NE' ELEGANTE E NE' OPPORTUNO...
IL MITE SI RICORDA ANCORA UNA MESSA OFFICIATA MOLTISSIME LUNE FA DAL CARDINALE PAPPALARDO, ALLA QUALE ERA STATO INVITATO DA UN NOBILUOMO SICILIANO...
FU CELEBRATA NELLA CHIESA DEI CAVALIERI DEL SANTO SEPOLCRO... GLI UOMINI, IN ABITO SCURO, STAVANO A DESTRA ... LE DONNE VESTITE DI NERO E VELETTA DELLO STESSO COLORE A SINISTRA ... OGNUNO NEI PROPRI RANGHI CON PARI DIGNITA'... E TUTTI CON IL ROSARIO IN MANO... UGUAGLIANZA NELLA PREGHIERA...
E GLI ALTRI?... VA BENE IL BICCHIERE DI VINO MA SENZA TROPPE PACCHE SULLE SPALLE, LE MANI NODOSE DI "CONTADINI" E DI "OPERAI" FANNO UN BENE...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
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