L'ABITO FA IL MONACO
DESTA MERAVIGLIA LA COMPOSTEZZA DEGLI ARISTOCRATICI CHE ANDAVANO A MORIRE SULLA GHIGLIOTTINA...
IMPRIGIONATI IN DELLE FETIDE PRIGIONI DEMOCRATICHE I NOBILI FRANCESI NON PERSERO MAI LO STILE ESTERIORE CARATTERIZZATO DA COMPOSTEZZA E FORTE TENUTA... RIFLESSO DI UNA DIRITTURA INTERNA... CIO' CHE E' ESTERNO RIFLETTE SEMPRE CIO' CHE E' INTERNO DA CUI TRAE NUTRIMENTO...
UOMINI, DONNE E ANCHE ADOLESCENTI SALIRONO SUL PATIBOLO QUASI CON FREDDO DISTACCO... SEMBRAVANO GUARDARE CON SUFFICIENTE DISPREZZO LA PLEBE URLANTE... LA GENTAGLIA VOCIANTE ESULTAVA AL SANGUE CHE COLORAVA IL COLLO DELLA NOBILTA' E DEI SOLDATI FEDELI ALLA MONARCHIA... LE MEGERE IN PRIMA FILA SFERRUZZAVANO LE LORO MISERE MAGLIE FRA UNA TESTA E L'ALTRA...
L'ARISTOCRAZIA AVEVA UNO STILE... NON ERA SOLTANTO IL GUSTO E LA RICERCATEZZA NEL VESTIRE... LE MANIERE GENTILI... L'ODIO PER LA VOLGARITA'... IL GUSTO DEL BELLO... UNA VITA VISSUTA COME FOSSE UN'OPERA D'ARTE...
TUTTO CIO' RIFLETTEVA UNA FORZA INTERNA NON COMUNE... UNA DISCIPLINA FERREA... AD ESSA ERANO STATI ADUSI SIN DALLA TENERA ETA'... COME NELL'ANTICA SPARTA ALTRA TERRA ARISTOCRATICA...
ADESSO C'E' SOLO VOLGARITA' ED INSOLENZA... LE CATTIVE MANIERE DEI PRESUNTUOSI... IL LORO VOLER METTER NASO OVUNQUE... LA LORO ARROGANZA... LA LORO SGUAIATEZZA... TUTTO IN LORO AMMORBA L'ARIA...
QUALCHE RISTRETTA AREA TENTA ANCORA DI RESTARE IMMUNE DALLA MAREA ALZANTE DEL VOLGO... L'ARISTOCRAZIA DEL SANGUE ORMAI NON C'E' PIU'... QUELLI CHE SONO RIMASTI ORMAI SONO COME SVUOTATI DI QUELLA FORZA INTERIORE CHE AVEVA FATTO GRANDI I LORO AVI... SONO SOLO DEI SUPERSTITI IGNARI E IGNAVI... ORMAI SI SONO QUASI ESTINTI...
IL POST E' RIVOLTO PRINCIPALMENTE A COLORO CHE, ANCHE SE FATICOSAMENTE, SI TENGONO "IN PIEDI IN MEZZO LE ROVINE"... A LORO SERVIRA' PER ANDARE AVANTI NEL MIGLIORAMENTO DI SE STESSI... INVECE QUEI POCHI CHE AMANO SOLO INSULTARE, IN TESTA CERTI PARACADUTISTI IN PANCHINA, POTRANNO FORSE TRARRE DEGLI INSEGNAMENTI... FORSE... SE NON TROPPO OTTENEBRATI... C'E' SEMPRE TEMPO PER DARE UNA RADDRIZZATA ALLA PROPRIA VITA... E' UN INVITO DEL MITE, IL CLASSICO "LASCIARE O PRENDERE, COME SI VUOLE"... A COLORO CHE INFARCISCONO I LORO COMMENTI CON INSOLENZE TRIVIALI ZETA ZETA, CHE LA PIOGGIA BAGNA ED IL SOLE ASCIUGA, VUOLE RICORDARE CHE NON DANNEGGIANO IL MITE MA SOLO SE STESSI...
COMUNQUE E' TEMPO CHE SORGA UNA NUOVA ARISTOCRAZIA DELLO SPIRITO... QUELLA DEL SANGUE HA FATTO IL SUO TEMPO... HA SUBITO ANCH'ESSA LA DEGENERAZIONE DOVUTA AI TEMPI, QUELLI BUI... I VECCHI BARONI ORMAI SONO ,NON TUTTI, SOLO DELLE CARICATURE... IL SANGUE BLU DEI SIGNORI VISIGOTI ORMAI NON ESISTE PIU'... E' DIVENTATO GRIGIO...
OCCORRE RIFONDARE UN 'ARISTOCRAZIA NUOVA... NON PIU' VECCHI "BARONI" MA UNA GIOVENTU' CHE GUARDA NEL SOLE...
UNA RIFONDAZIONE FONDATA SUL CONCETTO DELL'ONORE E DELLA FEDELTA' DISINTERESSATA... SULLA TENUTA INTERIORE... SULLA TENUTA ESTERIORE... I MIGLIORI CERCHINO I MIGLIORI... SI SPERA CHE UNA POTENTE CALAMITA' POSSA ATTRARRE IL MIGLIOR ACCIAIO PRESENTE SUL "MERCATO" ( LA FRASE, UN PO MODIFICATA AD USO DI ZETA ZETA, E' DI PIERRE DRIEU DE LA ROCHELLE, COLUI CHE PREFERI' IL SUICIDIO ALL'ONTA...)
L'ABITO RITORNERA' A FARE IL MONACO... FORSE...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
DESTA MERAVIGLIA LA COMPOSTEZZA DEGLI ARISTOCRATICI CHE ANDAVANO A MORIRE SULLA GHIGLIOTTINA...
IMPRIGIONATI IN DELLE FETIDE PRIGIONI DEMOCRATICHE I NOBILI FRANCESI NON PERSERO MAI LO STILE ESTERIORE CARATTERIZZATO DA COMPOSTEZZA E FORTE TENUTA... RIFLESSO DI UNA DIRITTURA INTERNA... CIO' CHE E' ESTERNO RIFLETTE SEMPRE CIO' CHE E' INTERNO DA CUI TRAE NUTRIMENTO...
UOMINI, DONNE E ANCHE ADOLESCENTI SALIRONO SUL PATIBOLO QUASI CON FREDDO DISTACCO... SEMBRAVANO GUARDARE CON SUFFICIENTE DISPREZZO LA PLEBE URLANTE... LA GENTAGLIA VOCIANTE ESULTAVA AL SANGUE CHE COLORAVA IL COLLO DELLA NOBILTA' E DEI SOLDATI FEDELI ALLA MONARCHIA... LE MEGERE IN PRIMA FILA SFERRUZZAVANO LE LORO MISERE MAGLIE FRA UNA TESTA E L'ALTRA...
L'ARISTOCRAZIA AVEVA UNO STILE... NON ERA SOLTANTO IL GUSTO E LA RICERCATEZZA NEL VESTIRE... LE MANIERE GENTILI... L'ODIO PER LA VOLGARITA'... IL GUSTO DEL BELLO... UNA VITA VISSUTA COME FOSSE UN'OPERA D'ARTE...
TUTTO CIO' RIFLETTEVA UNA FORZA INTERNA NON COMUNE... UNA DISCIPLINA FERREA... AD ESSA ERANO STATI ADUSI SIN DALLA TENERA ETA'... COME NELL'ANTICA SPARTA ALTRA TERRA ARISTOCRATICA...
ADESSO C'E' SOLO VOLGARITA' ED INSOLENZA... LE CATTIVE MANIERE DEI PRESUNTUOSI... IL LORO VOLER METTER NASO OVUNQUE... LA LORO ARROGANZA... LA LORO SGUAIATEZZA... TUTTO IN LORO AMMORBA L'ARIA...
QUALCHE RISTRETTA AREA TENTA ANCORA DI RESTARE IMMUNE DALLA MAREA ALZANTE DEL VOLGO... L'ARISTOCRAZIA DEL SANGUE ORMAI NON C'E' PIU'... QUELLI CHE SONO RIMASTI ORMAI SONO COME SVUOTATI DI QUELLA FORZA INTERIORE CHE AVEVA FATTO GRANDI I LORO AVI... SONO SOLO DEI SUPERSTITI IGNARI E IGNAVI... ORMAI SI SONO QUASI ESTINTI...
IL POST E' RIVOLTO PRINCIPALMENTE A COLORO CHE, ANCHE SE FATICOSAMENTE, SI TENGONO "IN PIEDI IN MEZZO LE ROVINE"... A LORO SERVIRA' PER ANDARE AVANTI NEL MIGLIORAMENTO DI SE STESSI... INVECE QUEI POCHI CHE AMANO SOLO INSULTARE, IN TESTA CERTI PARACADUTISTI IN PANCHINA, POTRANNO FORSE TRARRE DEGLI INSEGNAMENTI... FORSE... SE NON TROPPO OTTENEBRATI... C'E' SEMPRE TEMPO PER DARE UNA RADDRIZZATA ALLA PROPRIA VITA... E' UN INVITO DEL MITE, IL CLASSICO "LASCIARE O PRENDERE, COME SI VUOLE"... A COLORO CHE INFARCISCONO I LORO COMMENTI CON INSOLENZE TRIVIALI ZETA ZETA, CHE LA PIOGGIA BAGNA ED IL SOLE ASCIUGA, VUOLE RICORDARE CHE NON DANNEGGIANO IL MITE MA SOLO SE STESSI...
COMUNQUE E' TEMPO CHE SORGA UNA NUOVA ARISTOCRAZIA DELLO SPIRITO... QUELLA DEL SANGUE HA FATTO IL SUO TEMPO... HA SUBITO ANCH'ESSA LA DEGENERAZIONE DOVUTA AI TEMPI, QUELLI BUI... I VECCHI BARONI ORMAI SONO ,NON TUTTI, SOLO DELLE CARICATURE... IL SANGUE BLU DEI SIGNORI VISIGOTI ORMAI NON ESISTE PIU'... E' DIVENTATO GRIGIO...
OCCORRE RIFONDARE UN 'ARISTOCRAZIA NUOVA... NON PIU' VECCHI "BARONI" MA UNA GIOVENTU' CHE GUARDA NEL SOLE...
UNA RIFONDAZIONE FONDATA SUL CONCETTO DELL'ONORE E DELLA FEDELTA' DISINTERESSATA... SULLA TENUTA INTERIORE... SULLA TENUTA ESTERIORE... I MIGLIORI CERCHINO I MIGLIORI... SI SPERA CHE UNA POTENTE CALAMITA' POSSA ATTRARRE IL MIGLIOR ACCIAIO PRESENTE SUL "MERCATO" ( LA FRASE, UN PO MODIFICATA AD USO DI ZETA ZETA, E' DI PIERRE DRIEU DE LA ROCHELLE, COLUI CHE PREFERI' IL SUICIDIO ALL'ONTA...)
L'ABITO RITORNERA' A FARE IL MONACO... FORSE...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
