I MONACI CHE FANNO I GAVETTONI E QUELLI CHE BASTONANO
E' CAPITATO AL MITE, "GAVETTONATO" DA UN VECCHIO MONACO, KHRUBA NOI, IN ODORE DI SANTITA'... SOLO POCHE LUNE FA, SULLE STRADE DEL LONTANO ORIENTE... IL MITE, A DIFFERENZA DEGLI ALTRI PRESENTI, NON ERA PROSTRATO IN TERRA... MA NON PER MANCANZA DI RISPETTO... E GUARDAVA NEGLI OCCHI IL SANTO CHE BENEDICEVA UN GRUPPO DI FEDELI CON UNA SPECIE DI PICCOLA RAMAZZA CHE IMMERGEVA IN UN CATINO PIENO D'ACQUA ... POCHE GOCCE D'ACQUA... POI GUARDAVA IL SORRIDENTE MITE, IMMERGEVA COMPLETAMENTE LA SUA RAMAZZA DENTRO L'ACQUA E GLI FACEVA LA DOCCIA... NON POCHE GOCCE D'ACQUA PER ZETA ZETA... AZIONE CHE, SEMPRE RIDENDO, RIPETE' PIU' VOLTE... E TUTTE LE VOLTE IL MITE SOLLECITAVA ALTRE DOCCE CHE ARRIVAVANO PUNTUALI... ALLA FINE DELL'INCONTRO ZETA ZETA ANDO' VIA A MALINCUORE... BAGNATO E FELICE... EBBE LA CERTEZZA DI ESSERE ENTRATO NEL CUORE DEL MONACO BENEDICENTE E QUESTI DENTRO IL SUO... SI GUARDARONO E SI PARLARONO CON GLI OCCHI... LE PAROLE SPESSO SONO INUTILI...
ZETA ZETA AMA PROVOCARE... ANCHE I SANTI DAL SAIO ARANCIONE... PURE CERTI MAESTRI E SANTI SUFI...
E SULLE STESSE STRADE D'ORIENTE, IL MITE, IL GIORNO PRIMA, INCONTRO' UN COMMILES... UN PARACADUTISTA IN PANCHINA DI CUI NON SI VUOLE DIRE IL NOME PERCHE' RISERVATEZZA IMPONE... ANCHE SUL LUOGO DELL'INCONTRO...
SI DICE CHE IL MONDO SIA PICCOLO... ED E' VERO... AL MITE, VIAGGIANDO FRA AFRICA E ASIA, STA CAPITANDO DI INCONTRARE PERSONE CHE SONO SULLA SUA STESSA FREQUENZA D'ONDA... SI VIAGGIA IN ITALIA E SE NE INCONTRANO SEMPRE DI MENO... FORSE, QUELLI CHE POSSONO, HANNO FATTO O STANNO FACENDO LE VALIGE... COME NON COMPRENDERLI... L'ITALIA ORMAI E' UN GIRONE INFERNALE... UN PAESE INVIVIBILE... ANCHE PER IL PROPRIO FEGATO...
DUE GIORNI PASSATI COL CARO COMMILES SOPRATUTTO A VISITARE TEMPLI DEL SIGNORE DEGLI ARYA... E A PARLARE...
DI MONACI BASTONATORI... I PIU' SANTI SONO QUELLI CHE BASTONANO DI PIU'... E' UN METODO BUDDHISTA NON SOLO METAFORICO... VIENE MESSO SCIENTEMENTE IN ATTO PER COSTRINGERE IL DISCEPOLO A GUARDARSI DENTRO... SERVE, LA BASTONATA, A CREARE L'UTILE TRAUMA INTERIORE... COSI SI VEDONO LE COSE DA UN'ALTRA PROSPETTIVA...
ZETA ZETA, CHE SPESSO E' UN MONACO, LO METTE IN ATTO...
IN UNA TERRAZZA DI UNA CARA GENTILDONNA, DOVE SI TROVAVA INVITATO A SORSEGGIARE UN BICCHIERE DI VINO... CHE MAI IL MITE RIFIUTA... LUI NON E' MAI SCORTESE... MANGIA UNA SOLA VOLTA AL GIORNO E BEVE ACQUA SOLO QUANDO E' SOLO... DEVE DIMOSTRARE SOLO A SE STESSO...
NEL TERRAZZO ERA PRESENTE UN GIOVANE UOMO DI VENT'ANNI... SI LAMENTAVA IL CARO GIOVANE DOMANDANDOSI SUL SENSO DELLA VITA E SULLA SUA INUTILITA'...
ALLORA IL MANSUETO SI ALZO' E SENZA PROFERIRE PAROLA LO AFFERRO' FORTEMENTE PER LE SPALLE FACENDO IL GESTO DI SCARAVENTARLO GIU' DAL TERRAZZO... UN VOLO DI UN PAIO DI PIANI E AVREBBE CESSATO DI CHIEDERSI SE VALEVA LA PENA DI VIVERE O MENO...
IL GIOVANE, PRESO ALLA SPROVVISTA E SPAVENTATISSIMO, GIA' SI TROVAVA CON MEZZO BUSTO CHE PENZOLAVA NEL VUOTO...
"SE VUOI MORIRE CONTINUO... SE NO CESSA DI DIRE CHE QUESTA VITA E' INUTILE E SENZA SENSO"...
CESSO' DI DIRE SULL'INUTILITA' DEL VIVERE... E DA ALLORA QUALCOSA E' CAMBIATO DENTRO DI LUI... PICCOLI PASSI... LA STRADA VERSO LA CONOSCENZA DEL SE E' FATTA DI PICCOLI PASSI...
QUESTA VITA E' INUTILE SE SI VIVE SOLO PER LA SODDISFAZIONE DEI SENSI... FINITO IL PIACERE FINISCE IL SENSO DELLA VITA...
COME QUELL'UOMO CHE SEMPRE OSSESSIONATO DALLE DONNE, A CAUSA DELL'ETA', NON PUO' TRARRE SODDISFAZIONE DAI LORO CORPI...
COME QUEL VECCHIO CHE ,PERDUTI I DENTI, NON PUO' ADDENTARE L'AMATA BISTECCA...
PER LORO LA VITA ERA SOLO UN PIACERE... E PASSATO IL PIACERE RIMANE L'INUTILITA' DELLA VITA... ED ANCHE LA GRANDE PAURA A FARLA FINITA... REALMENTE... LE CONTRADDIZIONI DELL'UOMO MODERNO...
RICORDATEVI CHE LE BASTONATE DEL MITE SONO SEMPRE A FIN DI BENE...
COSI PARLO' ZETA ZETA
E' CAPITATO AL MITE, "GAVETTONATO" DA UN VECCHIO MONACO, KHRUBA NOI, IN ODORE DI SANTITA'... SOLO POCHE LUNE FA, SULLE STRADE DEL LONTANO ORIENTE... IL MITE, A DIFFERENZA DEGLI ALTRI PRESENTI, NON ERA PROSTRATO IN TERRA... MA NON PER MANCANZA DI RISPETTO... E GUARDAVA NEGLI OCCHI IL SANTO CHE BENEDICEVA UN GRUPPO DI FEDELI CON UNA SPECIE DI PICCOLA RAMAZZA CHE IMMERGEVA IN UN CATINO PIENO D'ACQUA ... POCHE GOCCE D'ACQUA... POI GUARDAVA IL SORRIDENTE MITE, IMMERGEVA COMPLETAMENTE LA SUA RAMAZZA DENTRO L'ACQUA E GLI FACEVA LA DOCCIA... NON POCHE GOCCE D'ACQUA PER ZETA ZETA... AZIONE CHE, SEMPRE RIDENDO, RIPETE' PIU' VOLTE... E TUTTE LE VOLTE IL MITE SOLLECITAVA ALTRE DOCCE CHE ARRIVAVANO PUNTUALI... ALLA FINE DELL'INCONTRO ZETA ZETA ANDO' VIA A MALINCUORE... BAGNATO E FELICE... EBBE LA CERTEZZA DI ESSERE ENTRATO NEL CUORE DEL MONACO BENEDICENTE E QUESTI DENTRO IL SUO... SI GUARDARONO E SI PARLARONO CON GLI OCCHI... LE PAROLE SPESSO SONO INUTILI...
ZETA ZETA AMA PROVOCARE... ANCHE I SANTI DAL SAIO ARANCIONE... PURE CERTI MAESTRI E SANTI SUFI...
E SULLE STESSE STRADE D'ORIENTE, IL MITE, IL GIORNO PRIMA, INCONTRO' UN COMMILES... UN PARACADUTISTA IN PANCHINA DI CUI NON SI VUOLE DIRE IL NOME PERCHE' RISERVATEZZA IMPONE... ANCHE SUL LUOGO DELL'INCONTRO...
SI DICE CHE IL MONDO SIA PICCOLO... ED E' VERO... AL MITE, VIAGGIANDO FRA AFRICA E ASIA, STA CAPITANDO DI INCONTRARE PERSONE CHE SONO SULLA SUA STESSA FREQUENZA D'ONDA... SI VIAGGIA IN ITALIA E SE NE INCONTRANO SEMPRE DI MENO... FORSE, QUELLI CHE POSSONO, HANNO FATTO O STANNO FACENDO LE VALIGE... COME NON COMPRENDERLI... L'ITALIA ORMAI E' UN GIRONE INFERNALE... UN PAESE INVIVIBILE... ANCHE PER IL PROPRIO FEGATO...
DUE GIORNI PASSATI COL CARO COMMILES SOPRATUTTO A VISITARE TEMPLI DEL SIGNORE DEGLI ARYA... E A PARLARE...
DI MONACI BASTONATORI... I PIU' SANTI SONO QUELLI CHE BASTONANO DI PIU'... E' UN METODO BUDDHISTA NON SOLO METAFORICO... VIENE MESSO SCIENTEMENTE IN ATTO PER COSTRINGERE IL DISCEPOLO A GUARDARSI DENTRO... SERVE, LA BASTONATA, A CREARE L'UTILE TRAUMA INTERIORE... COSI SI VEDONO LE COSE DA UN'ALTRA PROSPETTIVA...
ZETA ZETA, CHE SPESSO E' UN MONACO, LO METTE IN ATTO...
IN UNA TERRAZZA DI UNA CARA GENTILDONNA, DOVE SI TROVAVA INVITATO A SORSEGGIARE UN BICCHIERE DI VINO... CHE MAI IL MITE RIFIUTA... LUI NON E' MAI SCORTESE... MANGIA UNA SOLA VOLTA AL GIORNO E BEVE ACQUA SOLO QUANDO E' SOLO... DEVE DIMOSTRARE SOLO A SE STESSO...
NEL TERRAZZO ERA PRESENTE UN GIOVANE UOMO DI VENT'ANNI... SI LAMENTAVA IL CARO GIOVANE DOMANDANDOSI SUL SENSO DELLA VITA E SULLA SUA INUTILITA'...
ALLORA IL MANSUETO SI ALZO' E SENZA PROFERIRE PAROLA LO AFFERRO' FORTEMENTE PER LE SPALLE FACENDO IL GESTO DI SCARAVENTARLO GIU' DAL TERRAZZO... UN VOLO DI UN PAIO DI PIANI E AVREBBE CESSATO DI CHIEDERSI SE VALEVA LA PENA DI VIVERE O MENO...
IL GIOVANE, PRESO ALLA SPROVVISTA E SPAVENTATISSIMO, GIA' SI TROVAVA CON MEZZO BUSTO CHE PENZOLAVA NEL VUOTO...
"SE VUOI MORIRE CONTINUO... SE NO CESSA DI DIRE CHE QUESTA VITA E' INUTILE E SENZA SENSO"...
CESSO' DI DIRE SULL'INUTILITA' DEL VIVERE... E DA ALLORA QUALCOSA E' CAMBIATO DENTRO DI LUI... PICCOLI PASSI... LA STRADA VERSO LA CONOSCENZA DEL SE E' FATTA DI PICCOLI PASSI...
QUESTA VITA E' INUTILE SE SI VIVE SOLO PER LA SODDISFAZIONE DEI SENSI... FINITO IL PIACERE FINISCE IL SENSO DELLA VITA...
COME QUELL'UOMO CHE SEMPRE OSSESSIONATO DALLE DONNE, A CAUSA DELL'ETA', NON PUO' TRARRE SODDISFAZIONE DAI LORO CORPI...
COME QUEL VECCHIO CHE ,PERDUTI I DENTI, NON PUO' ADDENTARE L'AMATA BISTECCA...
PER LORO LA VITA ERA SOLO UN PIACERE... E PASSATO IL PIACERE RIMANE L'INUTILITA' DELLA VITA... ED ANCHE LA GRANDE PAURA A FARLA FINITA... REALMENTE... LE CONTRADDIZIONI DELL'UOMO MODERNO...
RICORDATEVI CHE LE BASTONATE DEL MITE SONO SEMPRE A FIN DI BENE...
COSI PARLO' ZETA ZETA
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| IL TEMPIO SULLA MONTAGNA |
