DESPERTA FERRO FOLGORE
QUELLA DI QUEL FINE OTTOBRE '42 FU LA SETTIMANA DI PASSIONE DELLA "FOLGORE"... PRIMA DI ESSERE ASSUNTA SU E SEMPRE PIU SU'... IN QUELL'ANGOLO DI CIELO DEDICATO AGLI EROI, AI MARTIRI E AI SANTI... NEL PARACADUTISTA DEL DESERTO CI FURONO LE TRE COMPONENTI CHE ASSICURANO L'INGRESSO NEL PARADISO, QUELLO CHE STA ALL'OMBRA DELLE SPADE... QUELLO DEI DESPERTA FERRO, DI COLORO CHE SNUDANO IL FERRO CIOE' LA SPADA...
ZETA ZETA A LORO DEDICA QUESTO SCRITTO... CHE' E' RIVOLTO COME UN INVITO AI NUOVI PARACADUTISTI, IN SERVIZIO O IN PANCHINA... NON FA DIFFERENZA... CHI E' STATO PARACADUTISTA LO E' PER SEMPRE... E UN MARCHIO DI FUOCO... INDELEBILE...
E' UN INVITO AI NUOVI COMANDANTI DELLA FOLGORE A NON DIMENTICARE... AD NON "USARE" LA FOLGORE PER ALTRI MOTIVI... NON DEVONO MAI DIMENTICARE CHE LA FOLGORE FU GRANDE ANCHE PERCHE' EBBE GRANDI CAPI...DEI CONDOTTIERI CHE AMARONO I LORO UOMINI E NON LI USARONO PER ALTRI SCOPI, COME FECERO CERTI GENERALI USI A COMANDARE SOLO CON LE LORO GRECHE E COL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA...
UN ESEMPIO DI COME NON SI COMANDA CHE VALE PER TUTTI E CHE SIA DA ESEMPIO, LA FUGA DEI GENERALI DA TAVOLINO CON IL LORO RE:
UN ANNO DOPO IL SACRIFICIO DELLA FOLGORE CONTRO IL NEMICO INGLESE...
IL PICCHETTO D'ONORE ERA SCHIERATO... L'UFFICIALE CHE LO COMANDAVA ERA NERVOSO...
IL MARESCIALLO PIETRO BADOGLIO USCI' DAL COMANDO... IN FRETTA... SI DIRESSE VERSO LA SUA AUTO... STAVA SALENDO QUANDO SI ACCORSE DEL PICCHETTO...
TORNO' INDIETRO... L'UFFICIALE DIEDE L'ORDINE E I SOLDATI PRESENTARONO LE ARMI... UN PO' IMBARAZZATO IL PRODE GENERALE CHE AMAVA LA PENNICHELLA RISPOSE AL SALUTO... FATTO IL SUO "DOVERE" STAVA PER ANDARE VIA... SEMPRE DI FRETTA... QUANDO SI SCAPPA SI HA SEMPRE FRETTA... MA LA DOMANDA SPARATA A BRUCIAPELO DALL'UFFICIALE DI PICCHETTO LO FERMO' ANCORA... ERA IMPAZIENTE IL GRANDE BADOGLIO... QUELLO CHE AVEVA FATTO CARRIERA GRAZIE A MUSSOLINI... ED ERA DIVENTATO PURE MARCHESE PER GRAZIA SABAUDA...
"ECCELLENZA QUALI SONO GLI ORDINI"... IL GIOVANE UFFICIALE, DALLO SGUARDO FERMO ED ONESTO, LO GUARDAVA NEGLI OCCHI... SAPEVA QUELLO CHE STAVA FACENDO IL GRANDE MARESCIALLO E TUTTI I GENERALI AL SUO SEGUITO... LA SERA PRIMA I SUOI SOLDATI AVEVANO CARICATO I LORO NUMEROSI BAGAGLI... CARICHI DI TUTTI I LORO CONFORTEVOLI ACCESSORI... NON SI FACEVANO MANCARE NULLA PIETRO BADOGLIO E I SUOI EROICI GENERALI...
AVEVA FRETTA PIETRUCCIO, QUELLO DELLA PENNICHELLA ( GUAI A SVEGLIARLO...)... LA SUA RISPOSTA FU INFELICE... CHE DOVEVA DIRE UNO CHE SCAPPA ABBANDONANDO I SUOI UOMINI... " RESISTETE... RITORNEREMO"... E SI INFILO' DI CORSA DENTRO L'AUTO... DESTINAZIONE IL PORTO DI IMBARCO PER RAGGIUNGERE IL NEMICO DI IERI... QUELLO CHE LA FOLGORE DIEDE IL SUO SANGUE PER FERMARE NELLE INFUOCATE SABBIE DEL DESERTO...
GENERALI DI OGGI NON FATE COME PIETRO BADOGLIO... NON ABBANDONATE I VOSTRI UOMINI... IN INDIA... IN AFGHANISTAN, NELLA GUERRA SENZA SENSO... SIATE UOMINI E CHE IL VOSTRO CUORE SIA UN CUORE CALDO E AMOREVOLE VERSO I VOSTRI PARACADUTISTI E NON UNA FREDDA E CALCOLATRICE "UNIFORME"...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
P.S.
"DESPERTA FERRO" , SVEGLIATI FERRO, CIOE' SNUDA LA SPADA... ERA UN ANTICO GRIDO DI GUERRA DEL '300 USATO NELLA BATTAGLIA DI GAGLIANO E IN QUELLA DI TRAPANI PER LA PRIMA VOLTA... BEN CONOSCIUTO DA QUEI LEGIONARI ITALIANI CHE COMBATTERONO IN SPAGNA..
QUELLA DI QUEL FINE OTTOBRE '42 FU LA SETTIMANA DI PASSIONE DELLA "FOLGORE"... PRIMA DI ESSERE ASSUNTA SU E SEMPRE PIU SU'... IN QUELL'ANGOLO DI CIELO DEDICATO AGLI EROI, AI MARTIRI E AI SANTI... NEL PARACADUTISTA DEL DESERTO CI FURONO LE TRE COMPONENTI CHE ASSICURANO L'INGRESSO NEL PARADISO, QUELLO CHE STA ALL'OMBRA DELLE SPADE... QUELLO DEI DESPERTA FERRO, DI COLORO CHE SNUDANO IL FERRO CIOE' LA SPADA...
ZETA ZETA A LORO DEDICA QUESTO SCRITTO... CHE' E' RIVOLTO COME UN INVITO AI NUOVI PARACADUTISTI, IN SERVIZIO O IN PANCHINA... NON FA DIFFERENZA... CHI E' STATO PARACADUTISTA LO E' PER SEMPRE... E UN MARCHIO DI FUOCO... INDELEBILE...
E' UN INVITO AI NUOVI COMANDANTI DELLA FOLGORE A NON DIMENTICARE... AD NON "USARE" LA FOLGORE PER ALTRI MOTIVI... NON DEVONO MAI DIMENTICARE CHE LA FOLGORE FU GRANDE ANCHE PERCHE' EBBE GRANDI CAPI...DEI CONDOTTIERI CHE AMARONO I LORO UOMINI E NON LI USARONO PER ALTRI SCOPI, COME FECERO CERTI GENERALI USI A COMANDARE SOLO CON LE LORO GRECHE E COL REGOLAMENTO DI DISCIPLINA...
UN ESEMPIO DI COME NON SI COMANDA CHE VALE PER TUTTI E CHE SIA DA ESEMPIO, LA FUGA DEI GENERALI DA TAVOLINO CON IL LORO RE:
UN ANNO DOPO IL SACRIFICIO DELLA FOLGORE CONTRO IL NEMICO INGLESE...
IL PICCHETTO D'ONORE ERA SCHIERATO... L'UFFICIALE CHE LO COMANDAVA ERA NERVOSO...
IL MARESCIALLO PIETRO BADOGLIO USCI' DAL COMANDO... IN FRETTA... SI DIRESSE VERSO LA SUA AUTO... STAVA SALENDO QUANDO SI ACCORSE DEL PICCHETTO...
TORNO' INDIETRO... L'UFFICIALE DIEDE L'ORDINE E I SOLDATI PRESENTARONO LE ARMI... UN PO' IMBARAZZATO IL PRODE GENERALE CHE AMAVA LA PENNICHELLA RISPOSE AL SALUTO... FATTO IL SUO "DOVERE" STAVA PER ANDARE VIA... SEMPRE DI FRETTA... QUANDO SI SCAPPA SI HA SEMPRE FRETTA... MA LA DOMANDA SPARATA A BRUCIAPELO DALL'UFFICIALE DI PICCHETTO LO FERMO' ANCORA... ERA IMPAZIENTE IL GRANDE BADOGLIO... QUELLO CHE AVEVA FATTO CARRIERA GRAZIE A MUSSOLINI... ED ERA DIVENTATO PURE MARCHESE PER GRAZIA SABAUDA...
"ECCELLENZA QUALI SONO GLI ORDINI"... IL GIOVANE UFFICIALE, DALLO SGUARDO FERMO ED ONESTO, LO GUARDAVA NEGLI OCCHI... SAPEVA QUELLO CHE STAVA FACENDO IL GRANDE MARESCIALLO E TUTTI I GENERALI AL SUO SEGUITO... LA SERA PRIMA I SUOI SOLDATI AVEVANO CARICATO I LORO NUMEROSI BAGAGLI... CARICHI DI TUTTI I LORO CONFORTEVOLI ACCESSORI... NON SI FACEVANO MANCARE NULLA PIETRO BADOGLIO E I SUOI EROICI GENERALI...
AVEVA FRETTA PIETRUCCIO, QUELLO DELLA PENNICHELLA ( GUAI A SVEGLIARLO...)... LA SUA RISPOSTA FU INFELICE... CHE DOVEVA DIRE UNO CHE SCAPPA ABBANDONANDO I SUOI UOMINI... " RESISTETE... RITORNEREMO"... E SI INFILO' DI CORSA DENTRO L'AUTO... DESTINAZIONE IL PORTO DI IMBARCO PER RAGGIUNGERE IL NEMICO DI IERI... QUELLO CHE LA FOLGORE DIEDE IL SUO SANGUE PER FERMARE NELLE INFUOCATE SABBIE DEL DESERTO...
GENERALI DI OGGI NON FATE COME PIETRO BADOGLIO... NON ABBANDONATE I VOSTRI UOMINI... IN INDIA... IN AFGHANISTAN, NELLA GUERRA SENZA SENSO... SIATE UOMINI E CHE IL VOSTRO CUORE SIA UN CUORE CALDO E AMOREVOLE VERSO I VOSTRI PARACADUTISTI E NON UNA FREDDA E CALCOLATRICE "UNIFORME"...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
P.S.
"DESPERTA FERRO" , SVEGLIATI FERRO, CIOE' SNUDA LA SPADA... ERA UN ANTICO GRIDO DI GUERRA DEL '300 USATO NELLA BATTAGLIA DI GAGLIANO E IN QUELLA DI TRAPANI PER LA PRIMA VOLTA... BEN CONOSCIUTO DA QUEI LEGIONARI ITALIANI CHE COMBATTERONO IN SPAGNA..
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