ZETA ZETA DISCESE IL NILO SINO A DOVE DA UNO DIVENTA DUE... E SULLE SUE RIVE INCONTRO' IL GRANDE SUFI, IL VECCHIO DEL NILO... SI PARLARONO PER MOLTI GIORNI... E LA SERA IL MITE BALLO' LA DANZA SACRA, LA HADRA, CON I SUOI DERVISH SOTTO UN CIELO DI STELLE... CENTINAIA DI SUFI-DERVISH CHE DANZAVANO COME LE ONDE DEL MARE, QUELLE CHE VANNO IN SU' E POI IN GIU' CON FORZA INARRESTABILE... LA TAVOLA DI SMERALDO DI ERMETE TRISMEGISTO PARLA CHE QUELLO CHE STA SOTTO E' COME QUELLO CHE STA SOPRA... LA GERUSALEMME TERRENA COME LA GERUSALEMME CELESTE... QUESTO IN TEMPI NORMALI... MA QUELLI ATTUALI NON LO SONO... E QUELLO CHE STA GIU' NON RICONOSCE PIU' QUELLO CHE STA SU... NE HA PERSO LA CONOSCENZA...
PARLO' IL VECCHIO DEL NILO:
"ZETA ZETA SIEDITI ACCANTO A ME... HAI DANZATO TANTO ED HAI VISTO PER UN ATTIMO DIO... IO HO CESSATO DA ANNI LA HADRA... LE MIE GAMBE NON MI SORREGGONO PIU' E POI NON SERVIREBBE, DIO E' ORMAI DENTRO DI ME... SIEDITI VICINO A ME... SENTO CHE SEI ANCORA UMANO MA SEI ORMAI SULLA VIA... CADRAI TANTE VOLTE... TANTE VOLTE TI RIALZERAI... E NON SARAI MAI COMPRESO IN PIENO... MA RICORDATI CHE CHI COMINCIA IL CAMMINO NON POTRA' TORNARE INDIETRO... GODI LA TUA VITA E ABBI IL GRANDE DISGUSTO... QUANDO LO RAGGIUNGERAI SARAI PRONTO... GIACI CON LE DONNE MA PRENDI SENZA DARE... SE DAI SARAI ASSORBITO DA LORO... BEVI IL BUON VINO SPIRITUALE QUANDO SARAI PRONTO... ADESSO QUELLO DELLA TERRA TI DARA' SOLO L'EBREZZA... MA NELL'EBREZZA POTRESTI TROVARE LUI, DEVI SOLO DOMINARLA... STAI ATTENTO POTREBBE ESSERE UNA PORTA DELLA MORTE... E PREPARATI A TESTIMONIARE PER LA FINE DI UN MONDO"...
IL MITE GUARDO' GLI OCCHI CALMI DEL GRANDE VECCHIO... GLI SEMBRO' DI VEDERE UNA LUCE DORATA... I FUOCHI DELLA NOTTE ERANO DENTRO QUEGLI OCCHI?... O C'ERA ALTRO?...
E COSI PARLO' :
"GRANDE SAGGIO, LUNGO E' STATO IL MIO CAMMINO PER CONOSCERTI... HO MANGIATO DALLE TUE MANI IL CIBO DELL'OSPITALITA'... HO DANZATO DAVANTI A TE... GLI OCCHI CHIUSI FUORI... OCCHI APERTI DENTRO... ED HO CONOSCIUTO LA SCIENZA DEL RITMO... MA SONO ANCORA UMANO, TROPPO UMANO, COME FARO' A TESTIMONIARE?... COSA DOVRO' TESTIMONIARE?"...
IL VECCHIO PARLO' DELLA FINE DI UN MONDO... DI QUESTO MONDO... DI QUESTA UMANITA'... I TEMPI ERANO PROSSIMI... TUTTO SAREBBE COMINCIATO NEL NUOVO MONDO... LA TERRA SI SAREBBE MOSSA... QUELLA SOPRA SAREBBE ANDATA GIU'... E QUELLA DI SOTTO SOPRA... ED UNA GRANDE , IMMENSA ONDA AVREBBE COPERTO TUTTO... TUTTO SAREBBE SPARITO... IL NUOVO MONDO, OLTREOCEANO, ERA STATA LA SEDE PREFERITA DA SATANA... LI SI AVEVA AVUTO L'ACCELERAZIONE VERSO IL BASSO... VERSO IL REGNO DEL PRINCIPE DEL MONDO, DI QUESTO MONDO... MA L'ONDA NON AVREBBE RISPARMIATO LE ALTRE TERRE... LI IL RACCONTO DEL GRANDE VECCHIO SI FECE PIU' ERMETICO...
MA ZETA ZETA CONOSCEVA BENE LE LEGGI CICLICHE... L'ORIENTE GLI AVEVA TRASMESSO LA CONOSCENZA... NON DISSE NIENTE AL GRANDE VECCHIO... LUI SAPEVA LEGGERE DENTRO I CUORI...
COSI' PARLO' ZETA ZETA
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